In questo articolo noi di FEBO vogliamo parlarti di finiture e nello specifico ti parleremo della saldatura ad ultrasuoni. Quindi, non ti rimane che continuare a leggere!

Saldatura ad Ultrasuoni: cos’è

Quando si parla di saldatura a ultrasuoni si fa riferimento ad un processo che sfrutta il calore generato dagli ultrasuoni per saldare fra loro pezzi in materiale termoplastico. È una tecnica di saldatura efficiente e veloce.

La saldatura per mezzo di ultrasuoni impiega quatto dispositivi:

  • Il generatore;
  • Il trasformatore;
  • Il booster;
  • Il sonotrodo.

Il generatore di ultrasuoni prende la normale corrente elettrica e la trasforma in vibrazioni elettriche ultrasonore, che il convertitore trasforma a sua volta in vibrazioni meccaniche. L’ampiezza delle vibrazioni è modificata dal booster in base al materiale da saldare. Il sonotrodo, infine, porta le vibrazioni meccaniche alle aree da saldare che si trovano già sovrapposte l’una all’altra. La pressione del sonotrodo sulle superfici da saldare produce il calore necessario alla loro fusione. La saldatura avviene così in maniera fluida, omogenea, senza l’impiego di additivi e in tempi notevolmente contenuti.

Inoltre va detto che quando si usa la saldatura a ultrasuoni, l’ampiezza delle vibrazioni non è l’unico parametro da regolare e che anche la forma del sonotrodo varia in base alla sagoma dell’area di saldatura. Ed ancora, grazie all’efficacia e alla pulizia, il sistema a ultrasuoni è impiegato con successo anche nelle operazioni di assemblaggio: infatti si possono saldare a ultrasuoni articoli stampati a iniezione, estrusione, compressione, termoformatura, soffiaggio, aspirazione 2D/3D (2k) e mediante rotostampaggio.

Ma non è finita qui: poiché produce giunzioni precise, pulite e molto resistenti, la saldatura a ultrasuoni è indicata per la saldatura permanente di superfici poco estese, in particolare nei componenti dalla struttura delicata (perché magari ospitano unità elettroniche) e in quelli che devono soddisfare dati standard estetici. In breve quindi potremmo riassumere quanto detto sopra così: questo metodo di saldatura permette di saldare le materie plastiche tramite onde sonore ad alta frequenza (ultrasuoni) così da creare una fonte di calore che permette la fusione del materiale e la sua attitudine a poterlo lavorare e che i macchinari utilizzati per questa lavorazione sono di ultima generazione e garantiscono una fusione precisa e definita.

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